La crisi tra Polonia e Russia segna un nuovo punto di tensione in Europa. Dopo la violazione dello spazio aereo polacco da parte di droni russi, Varsavia chiede una riunione d’urgenza al Consiglio di Sicurezza Onu, mentre Germania e Regno Unito rafforzano la presenza militare sul fianco orientale della Nato. L’Ue annuncia nuove sanzioni e ulteriori aiuti finanziari e militari a Kiev. Mosca respinge le accuse e parla di “retorica europea”, ma l’episodio appare come un test diretto alle capacità di reazione dell’Alleanza.
La Polonia muove le truppe: 40 mila uomini al confine con la Bielorussia. Crescono i timori per le manovre russe Zapad
Scritto il 11/09/2025