La rassegna stampa Sudamerica del 10 settembre 2025 raccoglie le notizie più rilevanti della regione, con focus su politica, economia ed emergenze sociali. Dalle decisioni delle corti supreme alle tensioni internazionali, passando per i dibattiti elettorali e i grandi blackout, questo appuntamento offre una panoramica aggiornata e ragionata. Le ultime dal Sudamerica mostrano un continente attraversato da sfide istituzionali, crisi energetiche e giochi di potere che hanno ricadute globali.
Brasile
La Corte suprema divisa sul caso Bolsonaro
Il giudice della Corte suprema (STF), Luiz Fux, ha votato per l’assoluzione dell’ex presidente Jair Bolsonaro dalle accuse di tentato colpo di Stato, sostenute invece dal collega Alexandre de Moraes. Il voto, arrivato dopo un intervento di 12 ore, ha avuto grande risalto sulla stampa brasiliana. Tuttavia, il processo non è concluso: oggi si pronunceranno i giudici Cármen Lúcia e Cristiano Zanin, nominati dal presidente Lula.
Argentina
Milei moltiplica i veti e ricrea il ministero dell’Interno
Nonostante la recente sconfitta parlamentare, il presidente Javier Milei ha posto nuovi veti a leggi considerate “pericolose per i conti pubblici”. In particolare, ha bloccato l’aumento dei fondi per università e ospedali e promesso di opporsi alla legge che trasferisce automaticamente risorse alle province. Contestualmente, ha annunciato la ricostituzione del ministero dell’Interno, affidato a Lisandro Catalán, vicino al coordinatore di governo Guillermo Francos.
Mercati e opposizione reagiscono
Mentre il giornale Clarín mette in risalto il rinnovo del debito con interessi più bassi, l’opposizione critica duramente la strategia del presidente. Página 12 ha titolato ironicamente “Un governo AnalfaVetó”, sottolineando che il Parlamento potrebbe ribaltare presto il veto alla legge sul finanziamento universitario.
Cuba
Nuovo blackout colpisce l’isola
Un nuovo blackout, il quinto in meno di un anno, ha lasciato Cuba al buio. Secondo il quotidiano governativo Granma, il guasto è stato causato da problemi alla centrale Antonio Guiteras di Matanzas, con la creazione di microsistemi per garantire i servizi essenziali. L’opposizione, tramite Diario de Cuba, critica le giustificazioni ufficiali e denuncia decenni di manutenzione inefficace e fondi mai utilizzati in modo trasparente.
Venezuela
Forza militare USA nel mar dei Caraibi
La presenza di navi militari statunitensi vicino al Venezuela, giustificata dal presidente Donald Trump come operazione antidroga, ha alzato la tensione. Secondo analisti citati da El Comercio, la forza ha capacità offensive contro il governo di Nicolás Maduro, anche se non di occupazione del territorio. Dall’altra parte, il ministro Diosdado Cabello ha dichiarato che il paese è “pronto a qualsiasi guerra prolungata”, accusando Washington di voler abbattere la rivoluzione bolivariana.
Cile
Primo dibattito tra candidati presidenziali
Otto candidati alla presidenza del Cile si sono confrontati in un dibattito televisivo in vista delle elezioni del 16 novembre. I temi centrali: sicurezza, migrazione, occupazione, bot e riforma delle pensioni. La candidata di centrosinistra Jeannette Jara è stata attaccata da più fronti, mentre l’ultradestra di José Antonio Kast ha mantenuto posizioni aggressive. Momenti tesi hanno visto protagonisti anche Franco Parisi ed Evelyn Matthei, accusata di aver tradito l’ex presidente Sebastián Piñera.
Messico
Tragedia a Città del Messico: esplosione di un’autobotte
Un’esplosione di un camion che trasportava Gpl ha causato 4 morti e oltre 90 feriti. Milenio punta il dito contro l’azienda Tomza per assicurazioni insufficienti e controlli carenti.
Dazi fino al 50% su auto cinesi
Il governo messicano annuncia dazi fino al 50% per le importazioni da paesi senza accordi di libero scambio, colpendo in particolare la Cina e la Corea del Sud.
Il debito di Pemex preoccupa
Con 101 miliardi di dollari di debito, la compagnia petrolifera Pemex resta sotto osservazione. Secondo La Jornada, nel 2026 saranno necessari 12 miliardi di euro solo per interessi, aggravando le finanze pubbliche.
El Salvador
Accordo segreto tra Trump e Bukele per detenuti venezuelani
Documenti diffusi negli Stati Uniti rivelano che l’amministrazione Trump ha pagato 4,7 milioni di dollari a El Salvador per trasferire oltre 230 presunti membri della gang Tren de Aragua nel carcere di massima sicurezza Cecot, costruito dal presidente Nayib Bukele. I fondi erano destinati esclusivamente a coprire spese di sicurezza e lotta alla criminalità.
Honduras
Ucciso candidato del partito Libre
La campagna elettorale in Honduras è stata segnata dall’uccisione di Óscar Bustillo, candidato al Parlamento per il partito di governo Libre, assassinato nella città di Yorò. La candidata presidenziale Rixi Moncada ha condannato l’attacco, denunciando il rischio di un ritorno alla violenza politica legata a narcotraffico e corruzione.
Panama
Accordo con imprese giapponesi per rilanciare Puerto Armuelles
Il presidente José Raúl Mulino ha firmato un accordo con due aziende giapponesi per sviluppare il porto di Puerto Armuelles, trasformando la regione di Chiriquí in un polo logistico. Il progetto mira a rilanciare l’economia locale e creare nuova occupazione.
Cosa ci dicono oggi le notizie dal Sudamerica
La rassegna stampa di oggi mostra un Sudamerica attraversato da tensioni politiche, crisi economiche e sfide energetiche. Dai veti di Milei in Argentina alla crisi elettrica cubana, dalla polarizzazione del Brasile al rischio di conflitto in Venezuela, il continente resta un laboratorio di dinamiche che intrecciano potere, istituzioni e resilienza sociale. Le ultime dal Sudamerica confermano quanto la regione sia centrale negli equilibri globali.